Habemus Justice League.
Finalmente l'ho
visto e se non fosse stato che il film è finito alle 23,30 e
all'indomani la sveglia sarebbe suonata senza sconti, sarei rientrata
in sala per rivederlo.
Che dire: bello! Forse bello è
riduttivo, cosa potrà mai significare bello!? Epico? Va tanto di moda
dirlo. Ma no, io direi pieno. Sì, pieno. Abbiamo due ore e mezza di
film che sono colme, ricche, che raccontano, spiegano, ricalcano e
non lasciano nulla al caso, anche per una come me che ha sempre e
solo incontrato Bruce e Clark sul piccolo e grande schermo. I
sentimenti non vengono sottovalutati, gli stati d'animo non vengono
tralasciati. Il senso del dovere la fa da padrone, che tu sia un uomo
super ricco o un alieno super potente. Tutto si basa sul bene
superiore, su cosa è meglio fare per salvare il mondo. Fidarsi? Non
fidarsi? Boh!
Dove ci sono supereroi, c'è sempre un
supervillain. Lo psicotico Lex Luthor è stato eletto, a parer mio,
l'uomo perla. Aldilà della story line e di ciò che ne consegue, Il
personaggio di Eisenberg, nella sua totale pazzia, richiama l'attenzione su tematiche attuali
con frasi che pensano e fanno pensare come l'idea che il bene assoluto
non esiste, che l'onnipotenza può portare alla sopravvalutazione di
sé stessi e al totale capovolgersi degli ideali, ideali che lui
stesso non insegue.
Nulla da dire, questo film mi ha
completato. Dove, per me, non sono riusciti ad arrivare Gli Avengers
(parlando di competitors), è riuscito ad arrivare lui. Che sia la
storia, che siano i personaggi, che siano i discorsi e i
sentimentalismi, sia quello che sia, Snyder è riuscito farmi stare
incollata allo schermo facendomi emozionare, Aldilà di esplosioni ed
effetti speciali, c'è sostanza.
Non vorrei sbilanciarmi, la strada è
ancora lunga e tanti altri supereroi ci aspettano al cinema nei
prossimi mesi, ma questo film rientra tra i miei preferiti nel genere
comics; per quanto mi riguarda, ho lo strano sentore che supererà Civil War. X-men - Apocalypse no. Quello è tutto un altro paio di
maniche per una fangirl come me.
Tra i “momenti da ricordare” ci
metterei la tizia seduta nella fila davanti a me che alla visione
del trailer di Suicide Squad ha commentato “Questo deve essere una
roba tipo Sin City”. Genio.
- Scarabea
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