Occhio ceruleo, sguardo sbarazzino,
barba rossa, sorriso ammagliante e accento scozzese. Basta poco per
descrivere James McAvoy, classe 1979 che, proprio oggi, spegne 37
candeline.
James nasce a Port Glasgow e
inizialmente sogna di fare...il prete! Esatto, pare che fino ai 16 anni avesse avuto una sorta di vocazione, poi abbandonata per diventare un attore, che avvererà frequentando la Royal
Scottish Academy of Music and Drama e lavorando come panettiere.
Tra commedie e drammi .
Un buon attore si sa districare tra le
risate e le lacrime.
Il nostro scozzese passa da essere uno
studentello universitario al primo anno in a Starter for ten, accanto
a Benedict Cumberbatch,
ad un dottore scozzese in missione in Uganda
alla mercè del dittatore Idi Amin Dada durante gli anni '70 in L'ultimo re di Scozia;
dal
giocatore d'azzardo dall'animo gentile in Penelope
al romantico
Robbie in Espiazione, accanto ad una favolosa Keira Knightley;
dal
marito innamorato in La scomparsa di Eleanor Rigby,
passando
per il thriller In Trance e l'indipendente Filth.
Lo sguardo languido permane, insieme al
giusto equilibrio tra spensieratezza e malinconia.
Film in costume
Di lui hanno detto che ha una “face
period”, forse è per questo che nella sua carriera spiccano
numerosi film “in costume”. Uno fra tutti Becoming Jane, del 2007 con Anne Hathaway, film che ripercorre la vita
sentimentale di Jane Austen prima che diventasse una scrittrice
famosa. Il romanticismo la fa sicuramente da padrone in questo film
strappalacrime, in cui McAvoy sfodera il più classico aplomb british. Altro film da
ricordare è The last station, dove interpreta il giovane
aiutante di Lev Tolstoj e The Counselor, in cui si occupa di
difendere la donna accusata della morte di Abrahm Lincoln. Ultimo in
ordine d'uscita rimane Victor: la storia segreta del Dottor Frankenstein, dove impersona il visionario scienziato, tra genio e
follia, accanto all'Igor Daniel Radcliffe.
Blockbuster is the way
Non solo film indipendenti e impegnati,
ma anche successi mondiali. Il film che l'ha consacrato ad
Hollywood è stato sicuramente Le cronache di Narnia – il leone, la strega e
l'armadio, in cui interpreta il signor Tumnus, il fauno amico di
Lucy Pevensie. L'attore più volte ha affermato di divertirsi nel
girare film per ragazzi o doppiare cartoni animati perchè “adora
vedere i bambini divertirsi”.
Ed è forse il suo
animo un po' nerd
(è noto sia un grande fan di Star Trek), ad averlo spinto ad
accettare il ruolo di Charles Xavier nella trilogia prequel di X-men.
Il suo giovane professor X è uno delle trasposizioni da fumetto a tv
più riuscita, grazie anche al feeling con il coprotagonista Michael
Fassbender, amico nella vita, che ha dato vita sul web al fenomeno bromance, tra fassavoy, cherik e mcfassy.
Esperienze televisive
Non solo grande schermo per il McAvoy,
ma anche tanta TV. Il primo ruolo di spicco per la televisione inglese è in Children of Dune, film TV fantascientifico ispirato al romanzo di
Frank Herbert, dove interpreta Leto Atreides II. In Shameless
conquista la fiducia del pubblico, impersonando Steve, fidanzato
della figlia del protagonista Frank Gallagher.
Shakespeare a teatro
Dietro ad un grande attore britannico si
nasconde sempre la giusta dose di gavetta teatrale. James si è
cimentato spesso in opere shakespeariane e non, una fra tutte
Macbeth nel 2013. A proposito dell'autore inglese, l'attore ha
affermato che “le storie raccontate da Shakespeare sono molto forti
perchè esplorano la psiche dell'essere umano”. Oltre che sul
palcoscenico, McAvoy ha rappresentato il dramma scozzese anche per la tv inglese, per
una serie chiamata Shakespeare re-told: in questo caso, Macbeth
era uno chef che, insieme alla moglie, sogna di poter diventare il
responsabile del ristorante dove lavora.
Vita privata
Nonostante la fama, i premi, le uscite
di gala e i tappeti rossi, l'attore rimane una persona molto
introversa. E' sposato dal 2006 con la collega Anne Marie Duff,
conosciuta sul set di Shamless, con cui ha avuto un figlio Brendan.
Ha dichiarato di non essere un tipo da party, ma preferisce la
tranquillità casalinga e le gite in campagna. Adora il calcio, e
partecipa spesso a partite di beneficienza con altri colleghi
connazionali, come Gerard Butler.
James McAvoy rimane sicuramente uno
degli attori più promettenti della sua generazione, ricco di
talento, ma anche di senso del dovere, di carattere e testa sulle
spalle e prende sul serio quello che fa perchè come ha affermato
“gli attori sono al servizio delle persone. Raccontano storie che
le persone hanno bisogno di sentire.”
AUGURI!
- Scarabea
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