Ecco la nostra personalissima classifica dei 10 film "nerd" usciti nel 2016 e che assolutamente non potete perdervi!!
10 - Lo chiamavano Jeeg Robot
Una boccata d'aria fresca per il nostro cinema, un vero e proprio SuperHeroe Movie all'italiana. Un film d'azione che prende spunto da molti, ma non copia nessuno, per la regia di Gabriele Mainetti. Protagonista assoluto Claudio Santamaria, con il suo Enzo Ceccotti, piccolo ladro di Tor Bella Monaca, che un giorno si tuffa nel Tevere per scappare alla polizia e finisce dentro un barile di materiale radioattivo. Il giorno dopo si risveglia con forza e resistenza sovraumane e decide di usare questi nuovi poteri per fare soldi. Intanto a Roma sta per esplodere il caos tra i clan rivali..forse ci sarà bisogno di un eroe..
9 - Capitan America: Civil War
Il fratelli Russo hanno fatto tutto a regola d'arte, seguendo gli schemi dei classici film Marvel..forse anche troppo..Gli scontri, gli inseguimenti le battute sono quasi ripetitive, se non addirittura già viste. Protagonista assoluto è Spider-Man, nonostante il piccolo cameo, un ragazzino visto con gli occhi dei "vecchi" supereroi, che riesce a dare una marcia in più al film. Le storie che riguardano Capitan America sono sempre concrete, reali, è questa la cosa che ci piace. Qui si guarda all'etica politica, al modo in cui lo Stato si occupa di proteggere i cittadini e al modo in cui anche i protettori dei cittadini vengono giudicati. Un film singolo che diventa corale, avremmo voluto vedere però più contrapposizione tra le parti dato l'enorme gioco di marketing che c'è stato dietro, ci aspettavamo qualcosa di più..
8 - Suicide Squad
Un film diviso a metà tra le cose da ricordare e quelle da dimenticare: bellissima la prima parte, di introduzione ai personaggi, ritmata, ironica e colorata. Ci convince meno la seconda parte dove i cattivi si dimostrano tutto tranne che tali, anche qui il marketing ha fatto più danno che profitto, promettendo cattivi di qualità e sfornando poi padri di famiglia disperati, amori malati e disadattati in genere. Altra pecca è stato il Joker di Jared Leto, una sorta di emo naiffe che dovrebbe impaurirci ma che a volte sfocia nel ridicolo. Ottima prestazione invece quella di Viola Davis, la vera villain del film, e di Cara Delevigne. Tutto sommato il film ci è piaciuto, anche se avremmo messo più cattiveria..
7 - Warcraft: L'Inizio
Duncan Jones si cimenta con il primo capitolo di una saga fantasy e con successo, indovinando sia la storia sia il cast, a partire dal protagonista Travis Fimmel. Una guerra senza buoni o cattivi, dove la violenza vince su tutto, essendo l'unica alternativa possibile. E' l'inizio di una saga quindi molte domande vengono lasciate senza risposta, ma queste storie nella storia, quella di Lothar, di Garona e dell'apprendista guardiano Khadgar ci tengono incollati allo schermo fino alla fine del film e ci fanno ben sperare in un secondo capitolo.
6 - Batman V Superman: Dawn of Justice
Il punto di vista scelto da Snyder è quello dell'uomo pipistrello, un Batman mai così consapevole del suo ruolo di SuperUmano, contro un vero superuomo, che viene visto come pericoloso, alieno, diverso. Il film, decisamente spettacolare, non è altro che un guanto di sfida verso l'universo Marvel, un modo per far capire che anche gli eroi DC possono dare del filo da torcere nel mondo cinematografico, e in questo Snyder ci è riuscito a pieni voti. Unica pecca è la presenza statica e poco coinvolgente della Wonder Woman di Gal Gadot, indubbiamente buttata in scena per ricordarci dell'avvento della famosa Justice League che tutti stiamo aspettando da anni. Un film cupo, riflessivo, specchio della nostra coscienza collettiva: la paura dell'ignoto, del non conosciuto, dell'uomo diverso e più potente..
5 - Deadpool
Dopo dodici anni Ryan Reynolds riesce finalmente a vestire i panni di Deadpool e grazie a Tim Miller fa centro. Deadpool è davvero il film di supereroi più politicamente scorretto e volgare della storia del cinema, Reynolds ironizza su se stesso, personaggio e attore [Vedi battute su Lanterna Verde], sui fumetti Marvel, su Star Wars, sugli altri X-Men, su tutto ciò che gli capita a tiro e ci fa divertire. Il film rappresenta la zona di confine tra i supereroi Marvel e i film comici/scurrili e nonostante le batture machiste è piaciuto anche a noi Veneri.
4 - Doctor Strange
Benedict Cumberbatch veste alla perfezione i panni di Strange, neurochirurgo egocentrico e megalomane catapultato nel mondo dei supereroi quasi contro il suo volere. Il film ci regala scene spettacolari alla Inception e visioni psichedeliche new age. Poteva venir fuori qualcosa di veramente kitsch invece Scott Derrickson trova il giusto equilibrio e ci regala un'opera visionaria e autoironica. Perfetta come non mai Tilda Swinton che, in tutta la sua alterità, ha rivestito i panni dell'Antico come solo lei avrebbe potuto fare. Da personaggio "minore" del mondo Marvel (cinematografico), Dottor Strange è stato la ventata di aria fresca che serviva al MCU dopo Civil War.
3 - Rogue One: A Star Wars Story
Come dice il titolo, Rogue One è una storia di Star Wars, nata da una piccola frase di uno dei famosi titoli di testa del primissimo episodio di Guerre Stellari; ed è li che si colloca temporalmente: precendente al quarto Episodio - Una nuova speranza e successivo al terzo - La vendetta dei Sith.
Rogue One è un episodio indipendente e sfrutta a pieno questa caratteristica, un film di guerra e di sacrificio, dove i protagonisti passano come meteore ma rimangono nella storia.
Con più azione rispetto ad Il Risveglio della Forza, ci è piaciuto per la volontà di esplorare quell'universo espanso nato dalla mente geniale di George Lucas.
2 - Animali Fantastici e dove trovarli
J.K. Rowling e David Yates hanno fatto centro. Denso di citazioni e indizi che fanno sospirare i fan di lunga data, non è comunque un film chiuso ai neofiti, che grazie al protagonista Newt Scamander vengono catapultati in un mondo di creature magiche e fantasia. Animali Fantastici porta con se insegnamenti importanti come la battaglia ai pregiudizi e porta lo spettatore a riflettere sulle terribili conseguenze che derivano dal temere e reprimere la diversità. Ci convince a pieno il quartetto di protagonisti, questa volta adulti, e soprattutto abbiamo amato Eddie Redmayne e la sua interpretazione perfetta del magizoologo un pò impacciato ma dal cuore puro, come quello delle creature di cui si prende cura. Primo capitolo di una pentalogia, lascia molte domande e la voglia di guardare subito il capitolo successivo.
1 - X Men: Apocalisse
Bryan Singer è riuscito a rendere interessante e coinvolgente le vicende dei mutanti Marvel, senza tradire le aspettative dei fan. Quello che ci piace maggiormente è il modo di mettere in scena la società moderna riscrivendo la storia mondiale attraverso le azioni dei mutanti stessi. Trama impeccabile e cast azzeccato, soprattutto per i suoi protagonisti principali: James McAvoy, Michael Fassebender e Hugh Jackman su tutti. X-Men Apocalisse, come i precedenti capitoli, è un film di personaggi più che di grandi eventi, ma non delude proprio per la sua coerenza narrativa. Non va guardato con le aspettattive del blockbuster d'azione, ma con gli occhi del diverso, del debole con grandi poteri. A differenza degli altri supereroi, gli X-Men sono reali, e per questa realtà, a volte difficile da interpretare, vengono amati o no..
-Elle H.C.
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